AN VITO AL TAGLIAMENTO (PN) – Parla friulano l’85esima Coppa San Vito: il campione di casa Davide Stella (Gottardo Caneva), firma la volatona finale della gara, inserita nel calendario nazionale per la categoria Juniores, davanti a Riccardo Fabbro (Moro) e Tommaso Marchi della Borgo Molino Vigna Fiorita (nella foto Bolgan, la volata).
Nonostante il meteo, con la pioggia che ha caratterizzato diversi tratti della gara, i 141 corridori al via, in rappresentanza di 24 squadre, hanno mantenuto un ritmo sostenuto: 45,87 km orari nella prima ora di corsa e 44,930 nella seconda, chiudendo in tre ore esatte la prova.
Dopo le prime schermaglie, il terzetto formato da Lorenzo Cordioli (Valeggio), Tommaso Anastasia (Autozai Contri) e Paul Viehbock (Alta Austria) si è portato in fuga al chilometro 40, mantenendo saldamente il comando fino a una trentina di chilometri dal traguardo, quando il gruppo, trainato da Faizanè e Caneva, ha ricucito lo strappo, che, in alcuni tratti, aveva superato il minuto.
È stato poi un sestetto, composto da Andrea Montagner, Leonardo Meccia, Samuele Massolin, Anastasia, Cristian Bonini e Thomas Tottolo a tentare una nuova fuga a 15 chilometri dall’arrivo, bloccata poco dopo dalla Carrera. Negli ultimi cinque chilometri ci hanno provato ancora Anastasia e Daniele Forlin ma, come previsto, anche questa coppia è stata ripresa dal gruppo, che ha lanciato una
volata generale.
Raggiante a fine gara Davide Stella, che mette un nuovo sigillo in una stagione già ricca di soddisfazioni, grazie ai successi iridati con il quartetto e nell’individuale a eliminazione ai Campionati del mondo su pista Juniores in Cina: «Ero partito lungo, ma arrivavo di slancio dal recupero della fuga. Alla fine è stata dura, ma sono riuscito a mettere la ruota davanti. Dedico questa vittoria a tutte le persone che mi
sostengono».
